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D.1 L‘attività di ristorazione (cod. Ateco 56.10.11) rientra nelle attività ammissibili di “trasformazione prodotto agricolo”?
R.1 NO – L’Articolo 5 del bando – “Condizioni di ammissibilità” recita come segue:
Sono ammesse a presentare domanda le imprese di cui all’articolo 4 che, al momento della presentazione della domanda di partecipazione sul portale SIARB e della domanda di sostegno sul SIAN, presentino i seguenti requisiti:
– omissis – svolgano attività di trasformazione, di commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli così come definite ai sensi dell’art 2, numeri (6) e (7) del Reg. (UE) n. 702/2014 e meglio precisate all’art. 1 del presente Bando;
Il citato regolamento, si esprime come segue:
- Punto (6) “trasformazione di prodotti agricoli”: qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo in cui il prodotto ottenuto resta pur sempre un prodotto agricolo, eccezion fatta per le attività svolte nell’azienda agricola necessarie per preparare un prodotto animale o vegetale alla prima vendita;
- Punto (7) “commercializzazione di un prodotto agricolo”: la detenzione o l’esposizione di un prodotto agricolo allo scopo di vendere, mettere in vendita, consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto, ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione, e qualsiasi attività che prepara il prodotto per tale prima vendita; la vendita da parte di un produttore primario a consumatori finali è considerata commercializzazione di un prodotto agricolo se avviene in locali separati, adibiti a tale scopo;
D.2 Cosa s’intende con la definizione di “progetto cantierabile” definito dall’art. 5 del bando?
R.2 Il progetto deve essere “cantierabile” al momento della sottoscrizione del provvedimento di concessione del finanziamento. Per progetto “cantierabile” si intende un progetto corredato di ogni parere, nulla-osta, autorizzazione e concessione tali da consentire l’immediato avvio dei lavori. – Art. 5 – “Condizioni di ammissibilità “
D.2 bis – Il progetto deve essere cantierabile? Quindi in possesso dei titoli autorizzativi, al momento della sottoscrizione del provvedimento di concessione?
R.2 bis – SI
D.3 Se un progetto di investimento da realizzare, subisce dei ritardi a causa delle procedure autorizzative, e per tali ragioni non si è in grado di avviare immediatamente i lavori, sarebbe ammesso?
R.3 SI, a condizione che il progetto sia corredato di ogni parere, nulla-osta, autorizzazione e concessione al momento della sottoscrizione del provvedimento di concessione del finanziamento.
D.3 bis – Se alla data del provvedimento di concessione avesse aperto una SCIA dopo la presentazione della domanda ma prima della firma del provvedimento di concessione sarebbe ammissibile?
R.3 bis – NO. A tale proposito si chiarisce che la SCIA può costituire documento abilitativo e quindi assegnare il requisito di “cantierabilità” se la relativa ricevuta è precedente alla data di presentazione della domanda. – Art. 5 – “Condizioni di ammissibilità “.
D.4 – Il Business Plan (BPOL) deve necessariamente compilato il medesimo giorno del rilascio, sulla piattaforma informatica SIAN, della Domanda di Sostegno?
R.4 – La buona regola è quella di compilare il Business Plan prima del rilascio della Domanda di Sostegno sul portale SIAN, secondo le modalità previste dalla FASE 2 – RILASCIO DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIAN E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CORRELATA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIARB – Lettera b) – Ciò consente di avere un quadro chiaro della redditività economica dell’impresa derivante dalla realizzazione degli investimenti indicati nelle voci di spesa presenti nella Domanda di Sostegno. Ciò anche al fine di assicurare la corrispondenza con la “TABELLA DI CONCORDANZA VOCI DI SPESE SIAN”.
D.5 – E’ ammissibile l’acquisto di un furgone con portata fino a 35 q.li (patente cat. B) per la consegna dei prodotti trasformati nei mercati limitrofi?
R.5 – SI – Sono ammissibili a finanziamento gli interventi descritti all’articolo 6 del Bando, tra cui i mezzi mobili, purché adibiti esclusivamente al trasporto dei prodotti trasformati.
D.6 – Da quali documenti viene verificata la disponibilità dell’immobile e quali sono i titoli ammessi?
R.6 – la verifica viene fatta dalla copia aggiornata della scheda di validazione del Fascicolo Aziendale SIAN del richiedente, comprovante
la disponibilità sia dei terreni oggetto di intervento, sia delle strutture che delle macchine ed attrezzature dedite alla attività di trasformazione/commercializzazione. Nei casi di non proprietà dei terreni oggetto d’intervento, occorre redigere una dichiarazione sostitutiva d’impegno a prolungare, a scadenza del/dei contratto/i, per un periodo non inferiore alla durata dell’impegno (5 anni a decorrere dalla fine dell’investimento).